È in costruzione il primo Centro Italiano per il trattamento delle psicopatologie nell’autismo e nelle disabilità intellettive. Il progetto, con basi nazionali ma profilo anche europeo, è promosso dalla Fondazione Sospiro, attiva dal 1897 con dipartimenti rivolti a disabilità e anziani.
Il Centro sarà realizzato in due lotti; la costruzione prevede camere, spazi collettivi, servizi di supporto e appartamenti per i familiari. La prima fase del progetto vedrà la realizzazione di un primo immobile di 1.620 metri quadrati specificatamente progettato sia per l’accoglienza e il trattamento, in sicurezza, di una popolazione con gravi disturbi della condotta sia per l’accoglienza e la formazione dei famigliari e degli operatori dei servizi territoriali invianti. In un secondo momento verrà realizzata e accreditata una Rsd a 10 posti letto seguendo gli standard previsti dall’assessorato Welfare di Regione Lombardia.
Non appena concluse le prime due fasi verrà implementato il trattamento riabilitativo sperimentale già in essere da inizio 2019 presso Fondazione Sospiro. Il progetto, sostenuto dall’Istituto Superiore di Sanità, è finalizzato al decremento della problematicità comportamentale, all’incremento di abilità concettuali e sociali. Infine, al termine del percorso riabilitativo (che non supererà i 12 mesi), sarà garantita ai famigliari e agli operatori del territorio di provenienza uno specifico percorso formativo e una consulenza semestrale per la riaccoglienza nel territorio di appartenenza.
La creazione del Centro ha richiesto lo studio di modelli di intervento clinico, di governo organizzativo e di sostenibilità economica non ancora presenti in Italia. La progettualità proposta quindi si è basata su due concrete esperienze che Fondazione Sospiro ha avuto negli ultimi anni grazie alla partnership scientifica internazionale con il Kennedy Krieger Institute della J. Hopkins University, primo centro al mondo per il trattamento delle psicopatologie dell’autismo.
Il progetto è quindi ben definito in tutti i suoi dettagli tecnici e scientifici. Ne manca solo uno, non secondario, ed è rappresentato dalla copertura finanziaria. L’impegno economico per la costruzione richiede infatti circa 5,2 milioni, di cui 1,6 sostenuti dalla Fondazione. Per poter realizzare il primo Centro Italiano per il trattamento delle psicopatologie nell'autismo Fondazione Sospiro ha programmato numerose iniziative per raccogliere i fondi necessari, dalla partecipazione a bandi e finanziamenti di enti privati a campagne di crowdfounding attraverso il 5X1000.
È possibile estendere il proprio sostegno al progetto attraverso il proprio 5X1000. Per ulteriori informazioni, visitare la pagina del progetto sul sito di Fondazione Sospiro.