Domande e risposte  sul tema dell'assegno unico e universale per i figli a carico,  che entrerà a regime a partire dal 1 marzo 2022 e che introdurrà delle importanti novità per tutte le famiglie con figli a carico.

COSA È L'ASSEGNO UNICO E UNIVERSALE PER I FIGLI A CARICO?

Con il D. Lgs. n. 230/21, è stata disposta l'introduzione, a decorrere dal 1° marzo 2022, di un contributo economico mensile per ciascun figlio a carico, calcolato in base dell'età del figlio ed alla condizione economica del nucleo familiare, come risultante dall'ISEE.

L'assegno spetterà a decorrere dal 7° mese di gravidanza fino ai 18 anni del figlio ovvero fino a 21 se ancoa a carico. Nel caso di figli con disabilità, se minori, vi saranno maggiorazioni a seconda della gravità della disabilità , mentre, nella fascia di età 18-21 anni, sarà riconosciuta una maggiorazione fissa.  Solo per i figli con disabilità, sopra i 21 anni, continuerà ad aversi l'assegno unico, seppur di importo più basso.

L'assegno unico universale andrà a sostituire le altre agevolazioni fino ad oggi previste (es. assegni familiari e detrazioni fiscali per figli a carico), prevedendosi, accanto ad esso, solo le detrazioni fiscali per figli a carico superiori a 21 anni

 

IO E MIO MARITO ABBIAMO UN FIGLIO MINORE CON DISABILITÀ A CARICO E, AD OGGI, PERCEPIAMO L'ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE E LE DETRAZIONI FISCALI PER I FIGLI A CARICO. IL NUOVO ASSEGNO UNICO, CHE DAL 1° MARZO 2022 INGLOBERÀ TALI BENI VERRÀ EROGATO IN AUTOMATICO? NO

Tranne che per i percettori del reddito di cittadinanza, per ricevere l'assegno unico è necessario presentare un'apposita domanda tramite il sito INPS o il patronato. Per non perdere le mensilità spettanti sin dal mese di marzo, è possibile fare domanda , al massimo, entro il 30 giugno 2022. Per le domande presentate a partire dal 1° luglio 2022, invece, l'assegno verrà corrisposto dal mese successivo a quello di presentazione.

 

IO E MIO MARITO ABBIAMO UN FIGLIO MINORE CON DISABILITÀ A CARICO. IN VIRTÙ DI CIÒ, ABBIAMO DIRITTO AD UNA MAGGIORAZIONE DELL'IMPORTO DEL NUOVO ASSEGNO UNICO CHE VERRÀ EROGATO A PARTIRE DAL 1° MARZO 2022? SI

Per i nuclei familiari con figli minori con disabilità a carico, è prevista una maggiorazione che varia in base alla condizione di disabilità del figlio: media, grave o di non autosufficienza, secondo la tabella 3 del DPCM 159/2013 sull'ISEE. L'importo aggiuntivo all'assegno sarà pari rispettivamente, a 85, 95 e 105 euro mensili fissi. Per simulare l'importo dell'assegno è possibile utilizzare l'apposito servizio messo a disposizione da INPS.

 

HO UN FIGLIO CON DISABILITÀ DI 21 ANNI. OLTRE ALL'ASSEGNO UNICO, POTRÒ CONTINUARE A BENEFICIARE DELLE DETRAZONI PER FIGLI A CARICO? SI.

Le detrazioni, in tal caso, sono state reintrodotte su sollecitazione delle associazioni maggiormente rappresentative  ( tra cui ANFFAS). Pertanto, per i figli a carico di età pari o superiore a 21 anni, inclusi quelli con disabilità,  i genitori potranno continuare ad usufruire, in agginta all'assegno unico, anche della detrazione dall'imposta lorda fino a 950 euro. La detrazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l'importo di 95.000 euro, diminuto del reddito complessivo, e 95.000 euro ( es. per reddito complessivo di 47.500, ossia la netà di 95.000, spetterà la detrazione di 475 euro, ossia la metà di 950)